Gli Ormoni Bioidentici

Gli ormoni sono delle molecole chimiche che vengono a trasmettere dei segnali da una cellula all’altra del corpo umano (nel caso degli esseri umani). Essi vengono ad essere prodotti da una ghiandola che ha il compito di produrli secondo il metabolismo di vari organi umani.

Questo significa che il corpo umano è fatto da organi importanti per la vita : cuore, polmoni, cervello, fegato, reni ecc. ma che questi organi vengono ad essere influenzati, comandati dalle ghiandole che secernono i vari ormoni se i sensori presenti in tutto il corpo umano, segnalano la carenza o la troppa abbondanza di alcuni prodotti del metabolismo di tali organi.

Un esempio molto facile da comprendere è l’attività tiroidea : la tiroide è una ghiandola endocrina deputata alla produzione di ormoni, chiamati T3 e T4. Il T4 è l’ ormone attivo, ed ha come compito principale quello di regolare il metabolismo energetico dell’organismo. Il deficit dell’ormone tiroideo attiva in maniera eccessiva la ghiandola di base, l’ipofisi per produrre piu’ TSH , l’ormone tireostimolante, chiaramente per produrre piu’ T4.

Nel caso di un’attività ipertiroidea, dove esiste troppo T4, il TSH tende a rimanere “quiescente”, per cui sarà una minor secrezione di TSH dall’ ipofisi perché i sensori del corpo umano sentono la troppa presenza di T4. Chiaramente il deficit di T4 come anche la iperproduzione di esso, danno una serie di sintomi che il paziente puo’ sentire e sono questi sintomi che poi lo portano dal medico per il giusto trattamento.
Non stiamo qui a chiarire quali tipi di ormoni il corpo umano è fornito, poiché il nostro compito è fare divulgazione scoientifica e non un testo per medici o studenti in medicina. Cio’ a cui noi vogliamo arrivare è di far comprendere a tutti, soprattutto ai pazienti, cosa siano gli ormoni, cosa significhi deficit o iperproduzione, cosa possa succedere con tali situazioni e quali possano essere le terapie soprattutto in riferimento ad ormoni naturali, i cosidetti ormoni bioidentici.

Gli ormoni vengono differenziati secondo i tipi di azione e secrezione e secondo la propria struttura; infatti abbiamo gli ormoni idrosolubili e liposolubili, come anche steroidi, peptidi, e simil-neurotrasmettitori con differenti strutture molecolari, ed infine abbiamo gli ormoni endocrini, esocrini, paracrini ed autocrini secondo le varie modalità di rilascio.
Quindi come si puo’ ben capire, il corpo umano e fatto da organi molto importanti, ma essi vengono ad essere comandati e gestiti dagli ormoni.

Da qui l’importanza di conoscere e comprendere l’attività di tutti gli ormoni e la peculiarità di ognuno di essi. Ed ancor piu’ importante è comprendere l’importanza degli ormoni bioidentici e/o naturali che portano ad una regolazione del corpo umano sempre piu’ “naturale” e non chimica.

E’ importante dire che esistono già sul mercato degli ormoni prodotti dalle case farmaceutiche cosiddetti “naturali”, ma che vengono prodotti in serie, non capendo che ogni essere umano è differente dall’altro e che ad esempio 1 gm di estrogeno associato ad un progesterone su di una paziente puo’ avere un effetto non similare, troppo dosato oppure insufficiente. Questo dipende dalle varie ghiandole della paziente che non sono uguali. Da qui l’importanza dell’ esperienza del medico che prescrive gli ormoni naturali e che li prescrive con una preparazione magistrale adeguata al paziente; è come se si comprendesse dalla propria esperienza il deficit o meno di un tale ormone e venga prescritto in maniera adeguata al paziente, per non darne troppo o troppo poco.

Quindi per definire come gli ormoni vengano ad essere secreti, in misura maggiore o minore, la secrezione viene dovuta ad una regolazione da retroazione, il cosiddetto effetto “feedback” che tende a portare ad un equilibrio ormonale nel corpo umano. Sono proprio gli stimoli gestiti dai sensori che portano il messaggio al cervello, che riceve dei segnali da molti sensori interni ed esterni (es. segnali di pericolo, la composizione del sangue, la pressione sanguigna) e, in risposta a questi segnali, stimola le ghiandole endocrine dell’organismo a sintetizzare gli ormoni appropriati. La regione del cervello che regola i livelli degli ormoni è l’ipotalamo, che viene stimolato da questi segnali provenienti dall’ambiente a produrre specifici ormoni detti “fattori di rilascio” che, raggiungendo l’ipofisi anteriore (una ghiandola presente sulla base del cranio), stimolano quest’ultima a produrre un altro tipo di ormoni, le tropine. Le tropine attivano le ghiandole endocrine, stimolandole a produrre ormoni specificati e appropriate azione alla situazione

Per questa prima pubblicazione è importante dire la lista di quali ormoni andremo a parlare mese per mese : Melatonina, l’ Ormone per il Fattore di crescita IGF-1, l’ormone stimolante i melanociti, l’Ossitocina, la Vasopressina, il Paratormone, la Tiroxina, il Pregnenolone, il DHEA, l’Insulina, il Cortisolo, l’ Aldosterone, gli Estrogeni, il Progesterone, il Testosterone, la prolattina, l’ adrenalina e dopamina, la Calcitonina, l’ Eritropoietina, il Glucagone, la Neurotensina, l’ Ormone follicolostimolante, l’ Ormone luteinizzante, l’ Ossitocina, la Somatostatina, la Timosina, il Peptide vasoattivo intestinale.